Qualsiasi carattere diverso da "><+-.,[]" (escludendo gli apici) viene ignorato. Branfuck è caratterizzato da un array di 30,000 celle inizializzate a zero e da un puntatore che punta alla cella corrente. Vi sono otto comandi: + : Incrementa il valore della cella attuale di uno. - : Decrementa il valore della cella attuale di uno. > : Sposta il puntatore sulla cella seguente (sulla destra). < : Sposta il puntatore sulla cella precendete (sulla sinistra). . : Stampa il valore ASCII della cella corrente. (es. 65 = 'A') , : Legge un singolo carattere come input e lo salva nella cella corrente. [ : Se il valore della cella corrente è zero, prosegue fino alla ] corrispondente. Altrimenti, passa alla prossima istruzione. ] : Se il valore della cella corrente è zero, passa alla prossima istruzione. Altrimenti, torna indietro fino alla [ corrispondente. [ e ] formano un ciclo while. Ovviamente dovranno essere bilanciati. (Ad ogni [ dovrà corrispondere una ]) Ecco alcuni semplici esempi di programmi scritti in Brainfuck: ++++++ [ > ++++++++++ < - ] > +++++ . Questo programma stampa in output la lettera 'A'. Prima di tutto, incrementa la cella #1 fino al valore 6. La cella #1 verrà utilizzata per il ciclo. Poi, entra nel ciclo ([) e si sposta alla cella #2. Incrementa la cella #2 10 volte, torna alla cella #1, e decrementa quest'ultima. Il ciclo si ripete 6 volte (la cella #1 viene decrementata 6 volte prima di raggiungere lo 0, quindi prosegue oltre la corrispondente ]). A questo punto, siamo sulla cella #1, che ha valore 0, mentre la cella #2 ha valore 60. Ci spostiamo sulla cella #2, la incrementiamo per 5 volte, ottenendo il valore 65, quindi stampiamo il valore della cella #2. Il valore 65 equivale ad 'A' in ASCII, per cui viene stampato 'A' nel terminale. , [ > + < - ] > . Questo programma legge un carattere come input dall'utente, quindi salva il carattere nella cella #1. Dopodichè entra in un ciclo. Si sposta alla cella #2, incrementa quest'ultima, torna alla cella #1, e decrementa quest'ultima. Il ciclo continua fino a quando la cella #1 diventa 0, e quindi la cella #2 avrà il valore iniziale della cella #1. Infine, visto che ci troviamo sulla cella #1 alla fine del ciclo, si sposta sulla cella #2 e stampa il valore in ASCII. Gli spazi nel codice sovrastante sono presenti solo a scopo di ottenere una maggiore leggibilità. Lo stesso programma poteva essere scritto senza spazi: ,[>+<-]>. Proviamo, adesso, a capire cosa fa invece questo programma: ,>,< [ > [ >+ >+ << -] >> [- << + >>] <<< -] >> Il programma legge 2 numeri come input dall'utente, e li moltiplica. Innanzitutto, legge in input i due numeri. Poi entra nel ciclo più esterno basandosi sulla cella #1. Quindi si sposta sulla cella #2, e inizia il ciclo più interno basandosi sul valore della cella #2, incrementando la cella #3. Arrivati a questo punto abbiamo un problema: alla fine del ciclo interno la cella #2 avrà valore 0. Ciò impedirà di eseguire nuovamente il ciclo interno. Per ovviare a questo problema, incrementiamo anche la cella #4, e copiamo il valore di quest'ultima nella cella #2. Il risultato sarà infine contenuto nella cella #3.